Il criceto russo: un piccolo roditore morbido e resistente

criceto russo - esterno

Quando si parla di animali domestici di piccola taglia, se escludiamo i “classici” cani e gatti, allora la fanno da padroni pesci rossi, conigli, ma soprattutto criceti.

Estremamente minuti e carini, i criceti e la loro inseparabile ruota sono ormai un’immagine praticamente iconica nella mente di tutti gli amanti degli animali. Tra le tante varietà esistenti di questo simpaticissimo roditore vi è certamente quella del criceto russo.

criceto russo - interno

Chi è il criceto russo in poche parole

Il Criceto Russo (Phodopus campbelli o anche criceto nano di Campbell) è una delle specie di criceto Phodopus, o criceto siberiano, e non solo più comune di sempre.

Molto socievole, sia con i bambini che con i suoi simili a quattro zampe, questo piccolo roditore è originario delle zone della Russia e dell’Asia orientale ed è più che abituati ai rigidi inverni di quei territori.

Il Criceto Russo è poi riconoscibile per la sua dimensione estremamente ridotta compresa tra i 7 ed i 10 centimetri e per un colore che va dal grigio al marrone, incluse delle righe nere, sulla schiena mentre l’addome è bianco.

Diventa poi totalmente bianco durante il letargo, ma la sua muta è veramente breve. Pensate che si tratta di sole 16 ore, praticamente poco più di mezza giornata!

Oltre ad andare in letargo, questo piccolino è attivo per lo più di notte e tende a dormire per buona parte della giornata. È proprio durante la notte, o la sera, che potrà essere accudito e coccolato senza infastidirlo. La sua durata di vita media va invece dai due ai tre anni come tanti altri dei suoi simili.

Che cosa mangia di solito?

Come buona parte degli altri piccoli roditori, anche il Criceto Russo è particolarmente ghiotto di semi, frutta secca e fresca, verdure e simili.

Tutti cibi che però devono essere prima lavati e tagliati in piccoli pezzi in modo che possa digerirli senza nessun problema. Evitate poi dolci e caramelle perché possono causargli dei problemi di salute così come delle dosi troppo eccessive di qualunque altro alimento, lattuga inclusa.

In ogni caso sul mercato sono disponibili anche degli appositi cibi in busta reperibili in qualsiasi negozio di animali.

Quale gabbia scegliere

Nonostante le sue piccole dimensioni occorre comunque una gabbia abbastanza grande che gli permetta di sgranchirsi e muoversi al suo interno. La gabbia deve essere in un luogo ventilato ed a voi agevole visto che il Criceto Russo è attivo di notte.

Oltre all’acqua ed al cibo, ricordatevi di pulire sempre bene le ciotole ed i beccucci, andrà messa anche della segatura oltre che all’immancabile ruota per fargli fare un po’ di esercizio.

Se poi volete farlo uscire per qualche minuto fuori dalla gabbia va bene, ma deve essere tenuto sott’occhio e “delimitato” da un piccolo recinto.

Sembra poi quasi banale, ma così non è perché sennò potrebbe diventare aggressivo, è più che consigliabile accarezzarlo piano in modo che si abitui all’uomo ed evitare che morda. Giocando con lui si instaurerà infatti un rapporto reciproco di fiducia e di affetto.